Un percorso formativo che ritorna riorientato dopo 6 anni e frequentato ancora con Antonella, in modo da condividere almeno il linguaggio, per quanto ci riesce, con un'adolescente ispirata (in senso ormonale) e un bambino stirato (in senso vettoriale).
Poi sono la prima vittima del mio umore e in difficoltà a cogliere il climax emotivo a cui ancorarci, per il resto sono abbastanza bravetto a togliere 'non' e 'perché' in attesa delle risposte e delle scelte di Camilla e Tommaso.
Poi sento questi coach ripetere ... io mi sono formato con John ... io con Richard ... io con Tony ... in ordine alfabetico e anagrafico: chi sono? Io mi sono formato con mamma e papà, fratelli e cugini, zii, maestri e compagni di scuola: valgono lo stesso?
Possiamo imparare da tutti, a volte manca l'umiltà di guardare bene da vicino, perché viviamo in un mondo con esubero di competenze e abilità, basta saperle riconoscere per quel che serve: troppe volte ci affidiamo a immagini e consigli volanti.
E pensando alle scelte future di Camilla (arriveranno presto anche quelle di Tommaso) avrà senso istruirsi molto? Forse i miei genitori pensavano bastasse una laurea per qualificare la vita dei figli: invece è solo un'opportunità privilegiata, spesso misconosciuta.
BRAVO! quindi Andrea Zardi a radunare 300 persone, per quanto gratis per quanto a scuola, basta restare nei tempi con un pubblico e negli argomenti con le provocazioni (fra preti pedofili e sesso rilassante). Per quanto mi riguarda, sto meglio con Mario.
Masa parecio pa' i me gusti ... assistenti per fotografare/filmare e sfocare i partecipanti sullo sfondo, assistenti per distribuire/raccogliere questionari in cui ho lasciato tutto, ancora senza ritorno: mi bastano i miei scarabocchi cartacei.
BRAVO! mi è bastato quando un giorno che correvo dei 2000m 'forte' - non 'bene' come avrei dovuto - e mi è arrivato l'urlo dall'altra parte della pista, al penultimo rettilineo dell'ultima prova. 'Quando ti apri sei imponente' mi spiegò il Migliore.
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